Con riferimento alla responsabilità civile dei magistrati, la selezione di un solo diritto inviolabile della persona (la libertà personale) da proteggere con il risarcimento dei danni non patrimoniali, anche fuori dai casi di reato, non è giustificata dalla specificità dell’illecito civile da esercizio della funzione giudiziaria. Lo ha affermato la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 205, pubblicata il 15 settembre 2022.