CREDITO FONDIARIO: il creditore è esonerato dalla notifica del titolo nei confronti del terzo accollante

Ai sensi dell’eccezionale norma contenuta nell’art. 41, comma 1, D.Lgs. n. 385 del 1993, il creditore fondiario è in ogni caso esonerato dall’obbligo della notificazione del titolo contrattuale esecutivo, sia quando l’espropriazione è rivolta nei confronti del debitore, sia in caso di esecuzione intrapresa nei Di più …

Leasing risolto prima del fallimento dell’utilizzatore: va applicato analogicamente l’art. 1526, c.c. (non l’art. 72-quater, l. fall.)

Il decisum in rassegna ritorna sulla vexata quaestio degli effetti della risoluzione del contratto di leasing avvenuta prima della dichiarazione di fallimento dell’utilizzatore. Bisogna, in particolare, stabilire se nell’ipotesi de qua si debba fare riferimento alla disciplina prevista dall’art. 1526, c.c., ovvero se la norma Di più …

L’anticipazione del deposito effettuato dall’avvocato ai fini dell’ammissione alla procedura di concordato preventivo non è un credito prededucibile

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso di un avvocato che aveva anticipato al proprio cliente la somma necessaria ai fini dell’ammissione al concordato, in quanto “fatto” del tutto diverso ed estraneo al contratto d’opera intellettuale.

Perdita della mutualità prevalente e devoluzione al fondo mutualistico: il nodo è sciolto

Con l’ordinanza n. 23602 del 28 luglio 2022 la Prima Sezione Civile della Corte Suprema di Cassazione ha affrontato il tema degli effetti della soppressione delle clausole anti lucrative di una società cooperativa enunciando due innovativi principi di diritto:

I limiti del potere di delega di funzioni al terzo nella società per azioni

Agli amministratori delle società per azioni non è consentito delegare ad un terzo poteri che, per vastità dell’oggetto, entità economica e assenza di precise prescrizioni preventive e di procedure di verifica, gli facciano di fatto assumere il potere di gestione dell’impresa o comunque di compiere Di più …