La valutazione complessiva delle componenti del danno non patrimoniale

Il danno biologico è la lesione dell’integrità psico-fisica della vittima, comprensiva delle alterazioni psico-fisiche, sia temporanee che permanenti e della loro incidenza sullo svolgimento delle funzioni della vita e sugli aspetti dinamico-relazionali. Esso viene accertato mediante criteri medico-legali e valutato in punti percentuali di invalidità Di più …

Figlia con oltre 30 anni di età e inserita nel mondo del lavoro: sì alla revoca del mantenimento paterno

Incontestabile il fatto che la ragazza sia nelle condizioni di rendersi autosufficiente dal punto di vista economico. Corretta, chiariscono i giudici, la linea seguita dall’uomo, che ha agito in giudizio direttamente nei confronti dell’ex moglie.

Avvocato insultato nell’aula del tribunale: 500 euro di risarcimento possono bastare

Insultato dal suo stesso cliente dopo aver rifiutato di aderire alla transazione proposta dal difensore di controparte. L’avvocato dovrà accontentarsi di un risarcimento di 500 euro, cifra determinata dal giudice di merito nell’ambito del suo potere di liquidazione equitativa del danno.

Non vi è la scriminante giornalistica per le immagini lesive della dignità e riservatezza di una mamma con neonata

La diffusione delle immagini di una donna con la bambina appena nata, senza il consenso preventivo, costituisce una grave violazione della dignità e riservatezza a prescindere da ogni concreta identificazione da parte del pubblico di chi sia la persona ritratta.

Sì all’annullamento dell’accordo patrimoniale nella separazione consensuale se estorto con la minaccia

«In tema di violenza morale, quale vizio invalidante del consenso, i requisiti previsti dall’art. 1435 c.c. possono variamente atteggiarsi, a seconda che la coazione si eserciti in modo esplicito, manifesti e diretto, o viceversa, mediante un comportamento intimidatorio, oggettivamente ingiusto, anche ad opera di un Di più …

Responsabilità civile dei magistrati: anche senza privazione della libertà personale, il danno è risarcibile

Con riferimento alla responsabilità civile dei magistrati, la selezione di un solo diritto inviolabile della persona (la libertà personale) da proteggere con il risarcimento dei danni non patrimoniali, anche fuori dai casi di reato, non è giustificata dalla specificità dell’illecito civile da esercizio della funzione Di più …

Il domicilio digitale rende invalida la notifica presso la cancelleria

A seguito dell’introduzione del domicilio digitale (con la modifica apportata all’art. 125 c.p.c. da parte dell’art. 45-bis, comma 1, d.l. 90/2014, conv. con l. n. 114/2014) non sussiste alcun obbligo per il difensore di indicare nell’atto introduttivo l’indirizzo PEC comunicato al proprio ordine, trattandosi di Di più …

Se il danno alla vettura usata si verifica dopo sei mesi dall’acquisto, spetta al compratore provare l’eventuale vizio occulto

«In materia di vendita di beni destinati al consumo, qualora il difetto di conformità si manifesti oltre il termine di sei mesi dalla consegna, previsto dall’art. 132, comma 3, del d.lgs. n. 206/2005, spetta all’acquirente dimostrare, con gli ordinari mezzi di prova, che il vizio Di più …

Nessun risarcimento per il pedone investito: quanto conta la gravità della sua condotta

In tema di sinistro stradale, la presunzione di responsabilità del conducente contenuta nell’art. 2054, comma 1 c.c. non rappresenta una violazione del principio generale della responsabilità per fatto illecito; non preclude, infatti, alcun accertamento sul ruolo della condotta del pedone investito, da apprezzarsi ai sensi Di più …