La liquidazione del danno biologico cd. differenziale deve modellarsi sui criteri propri della causalità giuridica

La liquidazione del danno biologico cd. differenziale deve modellarsi sui criteri propri della causalità giuridica, e cioè con riferimento alla percentuale complessiva del danno (nella specie, il 50%), interamente ascritta all’agente sul piano della causalità materiale, da cui sottrarre quella non imputabile all’errore medico, del Di più …

La richiesta del terzo trasportato alla compagnia di assicurazione determina il litisconsorzio necessario del proprietario del veicolo

In caso di incidente la richiesta del terzo trasportato (ferito) alla compagnia di assicurazione determina il litisconsorzio necessario del proprietario del veicolo. Questo il principio di diritto espresso dalla Cassazione con l’ordinanza n. 19513 di ieri, 16 luglio 2024

L’assenza di colpa del danneggiato non è elemento costitutivo della responsabilità da cose in custodia

In materia di responsabilità ex art. 2051 cod. civ., a carico del soggetto danneggiato sussiste l’onere di provare soltanto la derivazione del danno dalla cosa e la custodia della stessa da parte del preteso responsabile, non pure la propria assenza di colpa nel relazionarsi con Di più …

L’omissione di una sunset clause non comporta la nullità per mancanza di causa concreta

La Cassazione, in tema di responsabilità medica, è stata chiamata ad affrontare la questione della validità di una clausola claims made che condiziona la copertura assicurativa alle richieste di risarcimento presentate entro dodici mesi dalla cessazione del contratto, senza includere una sunset clause. Nella fattispecie, Di più …

Il danno tanatologico è eccezionalmente risarcibile iure successionis

Nel caso di comportamento colpevole da parte del professionista sanitario, che porti alla perdita prematura della vita, perdita che comunque sarebbe avvenuta in un momento successivo a causa di una precedente patologia del paziente, non è concepibile, né logicamente né giuridicamente, un risarcimento per il Di più …

L’incidenza del concorso di colpa della vittima di un sinistro stradale sulla quantificazione del danno iure proprio risarcibile ai congiunti

La Corte di Cassazione ha chiarito i presupposti per la riduzione del risarcimento del danno da sinistro stradale per concorso colposo della vittima Il caso Tizio rimane vittima di un sinistro stradale causato da un conducente che guidava in stato di ebbrezza. Nel giudizio penale Di più …

In caso di sinistro stradale causato da un animale, la presunzione di responsabilità a carico del conducente concorre con la presunzione di colpa a carico del proprietario dell’animale

Una società convenne in giudizio la Regione Marche chiedendo il risarcimento dei danni causati ad una vettura di sua proprietà da parte di un cinghiale sbucato improvvisamente sulla strada. Il Giudice di pace accolse la domanda liquidando una somma di denaro alla società, e la Di più …

Il Comune non risponde dei danni subiti dal cittadino a causa di una caduta provocata da un marciapiede in evidente stato di degrado

Il fatto che ha dato origine al giudizio giunto in Cassazione si è verificato nel territorio di Sassari, dove, nel gennaio del 2015, un uomo ha riportato gravi lesioni “in conseguenza di una caduta occorsa, sotto la pioggia, una sera, intorno alle ore 19” e Di più …