Diritto delle relazioni famigliari

I provvedimenti che incidono sui diritti e sulla vita dei minori devono avere carattere della decisorietà e della definitività

Ai fini della ammissibilità del ricorso straordinario per Cassazione, occorre accertare se l’ordinanza emessa nell’ambito di un giudizio di cessazione degli effetti civili del matrimonio e all’esito di un accertamento tecnico, abbia o meno carattere decisorio nel senso di incidere con efficacia di giudicato su situazioni soggettive di natura sia sostanziale che definitiva.

I provvedimenti che incidono sui diritti e sulla vita dei minori devono avere carattere della decisorietà e della definitività Read More »

Se il papà non versa il mantenimento, anche i nonni materni possono essere chiamati a mantenere il nipote?

L’art. 316-bis c.c. prevede che, laddove i genitori non abbiano mezzi sufficienti, gli altri ascendenti, in ordine di prossimità, sono tenuti a fornire ai genitori stessi i mezzi necessari. Si tratta di un’obbligazione solidaristica, sussidiaria e subordinata che grava proporzionalmente su tutti i nonni, indipendentemente da quale sia il genitore che abbia creato la difficoltà

Se il papà non versa il mantenimento, anche i nonni materni possono essere chiamati a mantenere il nipote? Read More »

L’impegno in famiglia non basta a legittimarne la richiesta di assegno post divorzio

Necessario valutare, precisano i giudici, se la decisione, concordata con l’allora marito, di occuparsi dei figli e della gestione della vita domestica abbia portato al sacrificio di aspettative professionali e alla rinuncia a realistiche occasioni professionali e reddituali.

L’impegno in famiglia non basta a legittimarne la richiesta di assegno post divorzio Read More »

Tutela del rapporto fratello-sorella e affidamento monogenitoriale nell’interesse del minore

Legittimi la sospensione della responsabilità genitoriale e l’affidamento diurno dei minori a una struttura di accoglienza al fine di permettere una costruzione del rapporto fratello-sorella lontana dalla conflittualità degli ex coniugi. Con riguardo alla conservazione del rapporto tra minori e genitori non può dirsi violato alcun diritto alla bigenitorialità qualora l’affidamento non condiviso venga disposto nell’interesse

Tutela del rapporto fratello-sorella e affidamento monogenitoriale nell’interesse del minore Read More »

Anche in caso di difetto di trascrizione, l’assegnatario della casa familiare può impugnare la vendita simulata

«Il difetto di trascrizione del provvedimento di assegnazione della casa familiare legittima l’assegnatario/a ad agire in giudizio ex art. 1415, comma 2, c.c. per far valere la simulazione di atti di alienazione relativi alla casa familiare, indipendentemente dalla circostanza che all’assegnatario/a non debba essere rimproverato un atteggiamento di inerzia nella trascrizione del provvedimento di assegnazione».

Anche in caso di difetto di trascrizione, l’assegnatario della casa familiare può impugnare la vendita simulata Read More »

Esclusa la riconciliazione se moglie e marito si prendono e si lasciano post separazione

Irrilevante il dato messo sul tavolo dalla donna e costituito da un periodo di coabitazione sotto lo stesso tetto. Confermato il divorzio tra moglie e marito. Impossibile ipotizzare una effettiva ricostituzione del consorzio familiare attraverso la ricomposizione della comunione coniugale di vita.

Esclusa la riconciliazione se moglie e marito si prendono e si lasciano post separazione Read More »

Natura composita dell’assegno divorzile: rilevante il contributo fornito dall’ex coniuge alla formazione del patrimonio familiare

Ai fini del riconoscimento dell’assegno divorzile, il giudice del merito deve tenere conto sia dell’impossibilità per l’ex coniuge richiedente di procurarsi mezzi economici adeguati a condurre una vita libera e dignitosa, sia del contributo apportato dallo stesso alla costruzione del patrimonio familiare e dell’altro coniuge, valutando in particolare l’incapacità di procurarsi detti mezzi in relazione

Natura composita dell’assegno divorzile: rilevante il contributo fornito dall’ex coniuge alla formazione del patrimonio familiare Read More »

L’assenza di rapporti sessuali tra coniugi dimostra l’anteriorità della crisi matrimoniale rispetto al tradimento del marito

In tema di separazione dei coniugi, grava sulla parte che richiede l’addebito l’onere di provare sia la violazione dei doveri coniugali da parte dell’altro coniuge, sia l’efficacia causale di tale comportamento sull’intollerabilità della convivenza. In caso di inosservanza dell’obbligo di fedeltà, il coniuge fedifrago può sottrarsi dall’addebito della separazione dimostrando che la crisi matrimoniale era

L’assenza di rapporti sessuali tra coniugi dimostra l’anteriorità della crisi matrimoniale rispetto al tradimento del marito Read More »

Legame tra padre biologico e figlia: annullata la CTU che non permetteva al consulente paterno di partecipare agli incontri

La piena libertà lasciata al CTU nel determinare le modalità di svolgimento degli incontri volti a valutare l’opportunità di conservare il legame della minore con il padre biologico non può ledere il diritto alla difesa di quest’ultimo, impedendo la partecipazione del consulente di parte, ma deve essere sempre svolta nel pieno rispetto del principio del

Legame tra padre biologico e figlia: annullata la CTU che non permetteva al consulente paterno di partecipare agli incontri Read More »

error: Misure tecnologiche di protezione attive ex art. 11 WIPO Copyright Treaty, §1201 del DMCA, art. 6, dir. 29/2001/CE, art. 102-quater, l. 22 aprile 1941, n. 633, art. 171-ter, l. 22 aprile 1941, n. 633.