L”ANPR permette all’avvocato di richiedere fino a trenta certificati al giorno, esenti da imposta di bollo. Ogni sei mesi, attraverso un processo automatizzato, sarà estratto un campione di professionisti, prevalentemente tra coloro che hanno richiesto oltre cento certificati nel semestre, al fine di condurre le necessarie verifiche sulla conformità ai requisiti stabiliti dal decreto per garantire la legittimità degli accessi ai Consigli dell’Ordine. In caso di esito negativo del controllo, il servizio viene sospeso per gli avvocati sottoposti alla verifica .
Gli avvocati richiedenti dovranno sempre attenersi alle regole deontologiche adottate dal Garante per la protezione dei dati personali con provvedimento n. 512 del 19 dicembre 2018.