Banca d’Italia ha posto in pubblica consultazione un documento di lavoro di definizione delle caratteristiche degli Smart Contract.
L’articolo Smart Contract: caratteristiche e questioni aperte proviene da DB.
La Banca d’Italia ha avviato una consultazione pubblica su un documento di lavoro di definizione delle caratteristiche degli smart contract.
Il documento fa riferimento alla prima fase dell’attività di ricerca condotta in esecuzione del protocollo d’intesa tra Banca d’Italia, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Università degli Studi Roma Tre.
Il percorso di ricerca è articolato infatti in due fasi. La prima è volta a definire le caratteristiche delle blockchain e degli smart contract eseguiti su di esse. La seconda, si concentrerà invece sulla definizione delle migliori prassi per gli smart contract più comunemente applicati nei settori bancario, finanziario e assicurativo.
Il documento di lavoro relativo alla prima fase del progetto è disponibile al seguente link.
Gli enti, le istituzioni e le società interessate all’utilizzo degli smart contract nei settori sopra menzionati sono stati invitati a fornire osservazioni e commenti sul suddetto documento entro il prossimo 28 luglio, utilizzando questo modulo online.
Tenuto conto dei commenti ricevuti, la Banca d’Italia procederà al consolidamento e alla definitiva pubblicazione del documento che costituirà la base per avviare la seconda fase dei lavori di ricerca, anche con la partecipazione di ulteriori soggetti interessati.
Daniele Giordano
Ultimi post di Daniele Giordano (vedi tutti)
- Verso una regolamentazione consapevole: analisi del Codice di Buone Pratiche sull’intelligenza artificiale generale - Novembre 15, 2024
- L’armonizzazione degli standard per l’AI Act: verso una conformità normativa sicura e affidabile - Ottobre 31, 2024
- Consultazione della Commissione Europea sull’accesso ai dati delle piattaforme - Ottobre 29, 2024
- Sanzione del Garante Privacy a Postel S.p.A.: prevenzione e corretta segnalazione della violazione in caso di data breach - Ottobre 23, 2024
- Sul valore probatorio delle firme elettroniche nel processo - Ottobre 18, 2024