Deposito dell’impugnazione via PEC “non ufficiale”: i precedenti possono indurre la parte in errore incolpevole per le fasi successive

Tempo di lettura stimato:20 Secondi

In tema di restituzione nel termine, va considerato il quadro normativo in cui si inserisce la vicenda oggetto del procedimento: pertanto, riguardo alla legislazione dell’emergenza che ha segnato il passaggio all’esclusiva modalità di deposito telematico delle impugnazioni, è necessario un approccio ispirato ad agevolare l’accesso alla tutela dei diritti; ne deriva che può costituire forza maggiore l’erronea o fuorviante informazione ricevuta dalla cancelleria.