Lo Studio Legale Nappi è concretamente impegnato nel cercare di ridurre l’impatto ambientale delle varie attività che lo coinvolgono.
Dal consumo del nostro server a quello dei vari computer e dispositivi elettronici, passando per il centralino, i riscaldamenti, i condizionatori e fino ad arrivare agli spostamenti dei fornitori e dei singoli avvocati dello Studio, attraverso l’uso di modelli matematico/statistici lo Studio Legale Nappi è in grado di misurare in modo significativamente accurato il proprio impatto ambientale e di poter quindi correre ai ripari.
Il nostro impegno quotidiano: azzerare le immissioni di CO2 dello Studio
Nel 2023 lo Studio Legale Nappi ha prodotto 6,70 tonnellate di anidride carbonica, di cui 1,60 derivanti dal consumo di energia elettrica, 2,50 dal consumo di acqua, 1,10 dallo smaltimento dei rifiuti prodotti, 1,5 dagli spostamenti da e verso lo Studio e i vari fori.
L’analisi ha tenuto conto, come di consueto, degli spostamenti dei singoli avvocati dalle loro dimore allo Studio e viceversa, oltre che degli spostamenti dei singoli avvocati da e verso i vari Tribunali. Si è tenuto conto anche degli spostamenti dei vari fornitori, della energia elettrica consumata dai vari dispositivi elettronici, dell’acqua consumata, del materiale consumabile impiegato, oltre che della quantità di rifiuti prodotti, con arrotondamenti effettuati tutti per eccesso.
Sarà possibile monitorare lo stato di avanzamento del nostro obiettivo direttamente consultando questa pagina, dando uno sguardo alla barra di avanzamento qui di seguito, che verrà aggiornata progressivamente ogni volta che sarà piantato un nuovo albero: