Il Comune che non vigila sui requisiti morali del tassista e risponde dei danni
L’inadempimento dell’obbligo di vigilanza in relazione al possesso dei requisiti morali per l’esercizio del servizio di trasporto pubblico non di linea, svolto da Taxi e N.C.C., può comportare la responsabilità del Comune per il danno non patrimoniale eventualmente derivante da tale omissione.